Chiamata anche Cappella di Santa Maria in Campo, si trova a
due passi dal confine con l'Italia, in aperta campagna,
probabilmente apparteneva, con altri beni ai conventi di Como.
È documentata nel 1437, risale però quasi sicuramente all'epoca
romanica (X-XII secolo). La chiesina appartata, "fori da la terra
di Stabio" (1582), era importante meta di processioni per la
festa di San Marco, e per le rogazioni.
Sulla facciata si trovano gli affreschi di Santa Margherita,
San Marco e San Gottardo.