Una vecchia chiesa si trovava sul sedime dell'attuale,
che è stata costruita nel 1589 e consacrata dal Vescovo
di Como Ninguarda nel 1594.
La pianta originale comprende quella che ora è la navata
principale, il campanile e la sagrestia. Nei secoli successivi
sono stati aggiunti a diverse riprese il transetto, il portico,
sono state ampliate due cappelle laterali ed è stato posato
l'organo. La chiesa è stata restaurata nel 1930 ottenendo la
forma attuale.
Nel 2007 si è di nuovo sistemata aggiungendo
un corpo laterale sul lato est e riportando la decorazione
interna allo stato primitivo, mantenendo gli affreschi principali
del 1930 eseguiti dal pittore Cocquio.
All'interno della chiesa si trovano le cappelle con importanti
affreschi e statue, in modo particolare la Cappella della Madonna
del Rosario e la Cappelle del Crocifisso.
La chiesa parrocchiale, in passato, è stata il punto di riferimento
per la comunità civile. Al piano inferiore, si trovava il
Municipio e la Giudicatura di Pace. Il sagrato affacciato sulla
piazza era il luogo di assemblee e votazioni; l'edificio nel 1880
è stato pure adibito a aula penale per il processo sui "fatti di Stabio".
Il
Campanone, veniva usato anche per
richiamare o per allarmare la popolazione.